Tematica Piante

Juglans regia L.

Juglans regia L.

foto 638
Foto: George Chernilevsky.

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)

Ordine: Juglandales Juss. ex Bercht. & Presl J. (1820)

Famiglia: Juglandaceae DC. ex Perleb, 1818

Genere: Juglans L.


itItaliano: Noce

enEnglish: Walnut

frFrançais: Noyer

deDeutsch: Walnußbaum

spEspañol: Nogal

Descrizione

Reperti archeologici indicano che i frutti del noce venivano utilizzati come alimento già 9000 anni fa. Le prime testimonianze scritte risalgono a Plinio il Vecchio e Columella. Relazioni di Plinio nel suo Naturalis historia testimoniano l'importazione del noce in Europa da parte dei greci tra il VII e il V secolo a.C. dall'Asia minore. Infatti, ci sono riscontri sulla presenza del noce già dall'era Terziaria in Europa. A seguito delle glaciazioni, alcuni esemplari sono riusciti ad arrivare nel bacino del Mediterraneo. Dunque, l'areale di distribuzione del noce nell'età quaternaria si estendeva dalla penisola balcanica fino all'Asia centrale. Sono ancora oggi presenti dei caratteristici boschi puri di noce in Kirghizistan, sulla catena montuosa Tien Shan. Il noce è un albero vigoroso e caratterizzato da un tronco solido, alto, dritto e con un portamento maestoso e presenta radici robuste inizialmente fittonanti e a maturità espanse e molto superficiali. Può raggiungere i 30 metri di altezza. Le foglie sono caduche, composte ed alterne. È una pianta monoica in cui i fiori maschili sono riuniti in amenti penduli, lunghi 10-15 cm, con numerosi stami, che appaiono sui rami dell'anno precedente prima della comparsa delle foglie. I fiori unisessuali femminili si schiudono da gemme miste dopo quelli maschili (proterandria), sono solitari o riuniti in gruppi di 2-3, raramente 4, appaiono sui nuovi germogli dell'anno, contemporaneamente alle foglie. Il frutto è una drupa, composta dall'esocarpo (mallo) carnoso, fibroso, annerisce a maturità e libera l'endocarpo legnoso, cioè la noce vera e propria, costituita da due valve che racchiudono il gheriglio con elevato contenuto in lipidi. Il noce comune (Juglans regia) tollera bene suoli debolmente acidi e calcarei, mentre il noce nero (Juglans nigra) necessita di terreni freschi e leggermente acidi. Il noce è un albero di facile coltivazione, ma il terreno su cui è coltivato deve essere ricco di sostanza organica. Bisogna prestare particolare attenzione all'apporto idrico nel mese di giugno, perché, in caso di mancanza d'acqua, i frutti risulteranno piccoli. L'acqua in tarda primavera è fondamentale anche perché è il momento dell'induzione fiorale (i futuri fiori dell'anno successivo). Siccità o gelate tardive in questo momento comprometterebbero il raccolto dell'anno successivo. Gli alberi coltivati sono innestati e cominciano a produrre al quinto-sesto anno. Sono in piena produzione dal 25º anno ai 70 anni. Il noce nero è talvolta usato come portinnesto perché resiste alla muffa soprattutto nelle zone umide. Il noce produce lo juglone che, per allopatia, risulta tossico per altre specie di piante e non ne permette la crescita nei pressi del noce.

Diffusione

Il noce è stato introdotto in Europa tra il VII e il V secolo a.C. e in America nel XVII secolo da coloni inglesi. Il noce è una pianta cosmopolita ed è presente in quasi tutti gli ambienti temperati. Le nazioni che vantano una buona presenza di Juglans regia sono la Francia, la Grecia, la Bulgaria, la Serbia e la Romania in Europa; la Cina in Asia; la California (maggior produttore mondiale di noci) in America settentrionale e il Cile in America latina. Ultimamente si è diffuso anche in Nuova Zelanda e nella parte sud-orientale dell'Australia. In Italia, è diffuso soprattutto in Campania, che produce oltre l'80% della produzione nazionale di frutto. Esistono diffusioni spontanee in tutta Italia ed impianti specializzati da frutto e da legno sono molto diffusi nella pianura padana, e in centro Italia. In Campania è molto diffusa in impianti misti con noccioli e in agrumeti.


00571 Data: 02/01/2001
Emissione: Produzini agricole e floricole
Stato: China (Taiwan)
00670 Data: 01/07/1965
Emissione: Frutti
Stato: Bulgaria

00871
Stato: France
00904
Stato: Monaco

01288 Data: 20/03/1972
Emissione: Frutti della foresta
Stato: Albania
03027
Stato: Romania

03538
Stato: French Andorra
05273 Data: 16/10/1984
Emissione: Giornata mondiale del cibo
Stato: Afghanistan

05696
Stato: Victoria (Australia)
05897
Stato: Nepal

07161
Stato: San Marino
08238
Stato: Luxembourg

11077 Data: 19/06/2017
Emissione: Frutta del Bhutan
Stato: Bhutan
11308 Data: 27/04/2017
Emissione: Flora - Frutti
Stato: Serbia
Nota: Emesso in minifoglio di 20 v. e 5 appendici

11356 Data: 28/08/2015
Emissione: Frutti
Stato: Serb Republic
12666 Data: 28/12/1964
Emissione: Vecchi alberi
Stato: Bulgaria